Salute e longevità: il movimento come prevenzione – Michela Ferri P.T.
Alle nostre esigenze primarie e basilari, notoriamente conosciute come: mangiare, il bere e espletare le funzioni corporali a noi tutti note, si dovrebbe considerare senza sorta di esclusione anche il MOVIMENTO.
Il MOVIMENTO è a tutti gli effetti NUTRIMENTO per il nostro CORPO: la mobilità nutre le articolazioni, l’allenamento contro resistenza nutre i muscoli e le ossa
Faccio spesso il paragone tra il bambino nella fase di sviluppo neurologico infantile, fino all’ ottenimento della posizione eretta, e l’anziano.
Il bambino esplora il movimento, in ogni posizione, partendo da quella supina e attraverso errori e vari tentativi, vince la forza di gravità. Il tempo che impiega nello sperimentare e acquisire una posizione, prima del passaggio alla fase successiva, è a tutti gli effetti un guadagno di mobilità, di stabilità e di forza dell’intera struttura.
L’anziano, con la schiena ricurva, la precarietà nella deambulazione, la difficoltà a rimanere in piedi in una posizione più verticale possibile ha, nel tempo, perso la mobilità, la stabilità e la forza.
Tutto da rifare!
Questa forza globale acquisita da piccoli, si è persa progressivamente.
Questo scenario parrebbe oggigiorno la “normalità”, intesa come situazione effettivamente riscontrabile nella maggioranza della popolazione media, anche ben prima di raggiungere l’età senile, il che è da considerarsi abbastanza grave.
Bisogna intervenire prima!
C’è una diffusa e cattiva abitudine di aspettare l’infortunio, il danno o il dolore per iniziare a prendersi cura del proprio corpo.
A tutti gli effetti però il MOVIMENTO è, prima ancora che cura, PREVENZIONE e nutrimento.
Non pensate solo i muscoli, ma anche e soprattutto alle ossa.
La struttura ossea si rafforza per permettere al corpo di sostenere la progressione di carico allenante nelle sedute successive, esattamente come succede per i muscoli.
Un corpo sano nelle ossa e nella muscolatura sarà in grado di mantenersi al meglio possibile nel tempo, per affrontare le famose scale di casa senza usufruire del bastone e senza il rischio di cadere con conseguenze, a volte, come ben sapete, drammatiche.
La QUALITÀ della vita, dunque, passa attraverso il MOVIMENTO e da una sufficiente (e non per forza di cose, eccellente) capacità di muovere il corpo utilizzandolo ed esprimendolo al massimo delle proprie possibilità.
Nella mia pratica, prima di sottoporre un soggetto a qualsiasi tipo di allenamento, sono solita effettuare una seduta comprensiva di raccolta informazioni e una batteria di TEST relativi ai movimenti basilari (che richiamano ai movimenti del bambino in fase di crescita) in modo tale da avere un quadro preciso su come iniziare a intraprendere il cammino insieme.
Il FUNCTIONAL MOVEMENT SCREENING è un mezzo adottato non solo dagli atleti (i quali effettueranno anche ulteriori test specifici) ma soprattutto dalla popolazione generale, in quanto offre un riscontro su eventuali disfunzionalità nel movimento e su come intervenire.
E’ una base imprescindibile per settare un percorso di qualità senza tralasciare particolari importanti.
Se sei curioso, possiamo fissare una seduta insieme dove effettueremo il test e proveremo alcune soluzioni veloci per una verifica immediata.
A presto!
Michela Ferri
Personal Trainer
Cell: 392-7418965
